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Un ‘memoriale verde’ per le vittime del Covid-19: alberi piantumati nei parchi e nelle scuole di Battipaglia

BATTIPAGLIA – Li chiamano “alberi custodi”. Sono i cipressi toscani, suggestivi esemplari di ‘Cupressus sempervirens’ nella variabile ‘stricta’. Saranno piantumati in diverse aree della città in memoria dei cittadini battipagliesi vittime del Covid-19, fin quasi a costellare gli snodi urbani principali e delineare un percorso ideale che si concluderà sulla collina del Castelluccio. È quanto stabilito dalla Giunta comunale con delibera n. 253 del 9 novembre scorso su relazione dell’Assessore al Verde pubblico Paolo Palo, accogliendo l’istanza presentata il 10 ottobre da Simona Otranto e Luigi Viscido – con tanto di dettagliata scheda tecnica agronomica – per avere sostegno e collaborazione attiva nella realizzazione del progetto promosso dalla fondazione “Maria Rosaria Santese” e dall’associazione “Invasioni Botaniche”. I cipressi – si sa – nei decenni sono stati associati ad una simbologia non solo cristiana di resistenza alla rovina del tempo e, dunque, di luce ed immortalità. Quella che di fatto è una elementare operazione botanica assume la valenza di un vero e proprio “memoriale verde”, affinché l’eco comunitaria della resistenza alla pandemia non sia dispersa, ma trovi forma e decoro perenne nel paesaggio urbano.E ci vorrebbero invero ben 75 alberi per realizzare il percorso verde. Una quantità che – stando ai preventivi, tra forniture e piantumazione – chiederebbe una spesa di 3.750,00 euro oltre Iva.Gli alberi che saranno ospitati su suolo pubblico e chiesti in forma di contributo comunale saranno però soltanto 16. È già stata redatta una mappatura a cura delle architette Angiola Cillari ed Eleonora Mastrangelo. Precisamente, 2 in Piazza della Repubblica, 1 in ogni villa comunale per complessive 4 piante, 1 in ogni istituto comprensivo cittadino per complessive 5 piante, 5 in via dei Tuscianesi quale porta di accesso alla collina finale. Sia chiaro: i costi per l’acquisto e la messa a dimora degli arbusti sonl a carico dei soggetti proponenti, mentre per i 16 cipressi da allocare su suolo pubblico è prevista la partecipazione dell’Ente comunale: saranno impegnati euro 899,20 Iva compresa, di cui euro 704,00 per la fornitura delle specie botaniche ed euro 195,20 per la loro piantumazione nei siti individuati. Battipaglia non dimentica: il progetto sottoscritto da Otranto e Viscido ha il merito di invitare la cittadinanza ad una riflessione profonda – densa di simboli ed evocazioni – sugli effetti nefasti dell’emergenza pandemica. È un’iniziativa di lungo respiro che oggi sollecita gli adulti e domani parlerà ai bambini. Perché solo se la memoria delle vittime innocenti metterà radici nella coscienza civile, c’è speranza che gli affetti e la solidarietà restino in essa saldi come un albero sempreverde.
(g.f.)

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