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INPS ed effetto virus: anticipo delle pensioni di aprile, maggio e giugno

L’INPS ha comunicato, con una nota divulgata venerdì 20 marzo, che nei mesi di aprile, maggio e giugno 2020 il pagamento presso gli sportelli postali dei trattamenti pensionistici, degli assegni, delle pensioni e delle indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili sarà anticipato rispetto alle normali scadenze. Il pagamento, inoltre, sarà distribuito su più giorni.
È un’iniziativa intrapresa dall’IINPS in accordo con Poste italiane per agevolare le persone in difficoltà e limitare il contagio da Coronavirus.
Il pagamento avverrà secondo il calendario seguente:

26-31 marzo – per il mese di aprile 2020
27-30 aprile – per il mese di maggio 2020
26-30 maggio – per il mese di giugno 2020

Si precisa che, per il primo appuntamento, quello di marzo, occorrerà rispettare i giorni di ritiro, in base alle iniziali del proprio cognome:

A-B) giovedì 26 marzo
C-D) venerdì 27 marzo
E-K) sabato 28 marzo
L-O) lunedì 30 marzo
P-R) martedì 31 marzo
S-Z) mercoledì 1 aprile

Il pagamento delle pensioni avverrà dunque a decorrere dal 26 marzo. Per tale ragione, Poste Italiane attiverà specifiche iniziative di comunicazione per regolare i flussi di cittadini agli sportelli: si procederà con lo scaglionamento dei pagamenti previsti su base giornaliera e per ordine alfabetico. Lo scopo è chiaro: garantire la sicurezza della clientela e quella dei colleghi impegnati nel servizio. (g.f.)

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