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“Per amore del mio popolo non tacerò”: 40 anni di impegno ecclesiale contro la criminalità organizzata

AVERSA – Sono trascorsi 40 anni dalla pubblicazione del Documento dell’Episcopato campano “Per amore del mio popolo non tacerò”. Era il 29 giugno 1982: con la “Circolare Informativa dell’Istituto Pastorale Regionale” i Vescovi della Campania lanciavano la loro contro-proposta in difesa delle popolazioni locali, per opporre alla mira violenta degli interessi di parte la cura comunitaria del bene comune.
Per omaggiare l’importante ricorrenza e trarne spunti sia di verifica che di progettazione, sabato 3 dicembre si terrà il convegno “40 anni dal ‘Per amore del mio popolo non tacerò’ dell’Episcopato campano”. Il sottotitolo – e qui la riflessione diventa pretesto di discernimento – ne detta le coordinate “Contesti, sviluppi e possibili scenari per la nostra terra.”
Appuntamento alle ore 10.00 presso l’Aula Magna del Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” di Aversa.
Ad Aversa, sì. E si sa il perché. Nella terra martoriata dalla camorra, simbolo non esclusivo del male sociale in salsa campana, il monito di Isaia reca l’eco salvifica della profezia insieme al segno del martirio. Aversa è ancora oggi il centro propulsivo della lotta alla criminalità organizzata. Non a caso, la nota locuzione biblica è quella che ispirò Don Giuseppe Diana, parroco a Casal di Principe, ucciso dalla camorra il 19 marzo 1994, testimone dell’impegno ecclesiale fino al sacrificio.
Organizzato dalla Conferenza Episcopale della Campania, l’evento vede la partecipazione di autorevoli esponenti delle istituzioni civili ed ecclesiastiche impegnate nella promozione sociale e culturale del Mezzogiorno.
Dopo i saluti di Giovanni Francesco Nicoletti (Rettore Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”), di Alfonso Golia (Sindaco di Aversa), sarà Mons. Antonio Di Donna (Vescovo di Acerra – Presidente CEI Campania) ad introdurre i lavori della tavola rotonda.
Seguono gli interventi di Pietro Perone (Caporedattore de ‘Il Mattino’ – Napoli), di Angelo Cirillo (Consulta della Pastorale universitaria della Diocesi di Aversa), di Giovanni Melillo (Procuratore Nazionale Antimafia).
Conclusioni affidate a Mons. Angelo Spinillo (Vescovo di Aversa). A moderare c’è Achille Aurisicchio (Consulta della Pastorale universitaria della Diocesi di Aversa). (g.f.)

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