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Nel segno di “Industry 4.0”: Zanocco chiude le lezioni CISL al Ferrari

BATTIPAGLIA – E’ Michele Zanocco, Segretario nazionale FIM-CISL, a chiudere il ciclo di lezioni svoltesi negli ultimi mesi presso l’Istituto d’Istruzione Superiore “Enzo Ferrari”. Sotto i riflettori di docenti e studenti c’è stato, di mese in mese, il rapporto scuola-lavoro e a focalizzare l’attenzione è stata ogni volta un autorevole rappresentante della CISL nazionale e provinciale, forte del protocollo “Youth & Trade Union” firmato un anno fa con l’istituzione scolastica.

Martedì 30 maggio, alle ore 10.00, nell’Auditorium d’istituto in via Jemma l’ultimo convegno vorrebbe formulare un simbolico ‘arrivederci’ agli studenti delle classi quinte, professionisti del futuro, puntando alle frontiere dell’innovazione: il sindacato, infatti, sale in cattedra per offrire ai più giovani una lezione sul tema “Modello industriale del Terzo Millennio. Industry 4.0”.

Dopo i saluti del Dirigente scolastico Dott.ssa Daniela Palma e del Segretario provinciale FIM-CISL Vincenzo Ferrara, Zanocco si soffermerà sulla recente tendenza dell’automazione industriale che fa leva sulle tecnologie produttive d’ultima generazione, allo scopo di ottimizzare le condizioni di lavoro ed incrementare la produttività. Ne va di mezzo – tra l’altro – la gestione del personale e la qualità produttiva degli impianti. Temi di grande rilevanza sotto il profilo della negoziazione sindacale.

Nel corso del convegno, interverranno: Gerardo Ceres, Segretario Generale CISL di Salerno; Cecilia Francese, Sindaco di Battipaglia; Prof. Roberto Parente, docente di Start-up e sviluppo dell’impresa innovativa presso l’Università degli Studi di Salerno; Chiara Marciani, Assessore regionale alla Formazione. Presenti, inoltre, i rappresentanti della SIP&T e di Nexsoft, due aziende attive nel territorio salernitano che hanno implementato con successo il modello “Industry 4.0”. A moderare c’è Antonello Gisotti, FIM CISL Nazionale per la Formazione professionale.

Così afferma Vincenzo Ferrara: “L’evento di stamattina chiude il ciclo di incontri al Ferrari e rientra nell’ottica di costruire insieme un sistema di relazioni e di innovazione sociale in cui le aziende, il sistema scolastico, i servizi, l’università e la P.A. siano anch’essi di tipo 4.0 e diventino un’opportunità per il territorio.”

Volge, dunque, al termine un’iniziativa formativa ‘liminare’ che, organizzata sulla soglia a metà strada tra il lavoro e la scuola, ha inteso fornire agli studenti l’opportunità di interpellare direttamente il sindacato, perché fornisse stimoli esplorativi e strumenti conoscitivi utili a fronteggiare la sfida dell’occupazione. Dalla contrattazione collettiva ai diritti dei lavoratori, passando per la sicurezza cantieristica e l’innovazione produttiva. La scuola fornisce la cassetta delle competenze; il sindacato fornisce un ausilio all’orientamento; insieme formulano l’auspicio di un rapido inserimento nel mondo del lavoro. (g. f.)

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