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Migranti

Sbarco migranti a Salerno: 935 arrivati da Gambia e Nigeria

SALERNO – Arrivati dall’Africa: uomini donne bambini in Italia sì, ma senza patria; malnutriti e in precarie condizioni di salute. Sono i 935 migranti in arrivo oggi – venerdì 14 luglio – nel porto nautico di Salerno, a bordo della nave “Vos Prudence” di ‘Medici senza Frontiere’. È il quarto sbarco in poco più di due mesi, il ventunesimo dall’inizio dell’anno.
Si tratterebbe perlopiù di emigrati dal Gambia e dalla Nigeria: 793 uomini e 125 donne, oltre a 16 minori non accompagnati.
Le operazioni di sbarco erano state programmate per ieri sera, ma la Prefettura di Salerno ha disposto lo slittamento alle prime ore del mattino. Dopo le operazioni di prima accoglienza ed assistenza, i profughi richiedenti asilo, identificati nell’Hub in via dei Carrari, dopo una breve sosta saranno indirizzati verso l’Emilia Romagna, la Lombardia, la Toscana, il Piemonte ed altre regioni centro-settentrionali, secondo il Piano Nazionale di Riparto. Di questi, 300 alloggeranno in Campania.
Stamattina, in contemporanea, altri consistenti sbarchi a Bari e Brindisi, a Porto Empedocle e Catania, a Vibo Valentia e Crotone. Tra oggi e domani, in arrivo oltre 7000 profughi. Stando ai dati statistici forniti dal Ministero dell’Interno, sono 86123 i migranti sbarcati in Italia dal 1 gennaio 2017, dei quali 9761 sono minori non accompagnati.
Il porto di Salerno ne ha finora accolti circa 4130, risultando al 10′ posto nella classifica dei 18 siti costieri italiani individuati per le operazioni di sbarco, dopo Messina e prima di Crotone.
Il 9 maggio erano giunti sul Molo Manfredi di Salerno 911 profughi; il 26 maggio erano sbarcati altri 1.004; il 29 giugno ben 1215. Ad accorrere stamattina sono stati innanzitutto i volontari della Croce rossa salernitana, la Protezione Civile, i mediatori culturali del Comune di Salerno, le Forze dell’Ordine e il personale di Frontex. Il piano di accoglienza dell’ASL mette a disposizione diverse unità mediche – tra cui ginecologi e pediatri – e quattro ambulanze, oltre ad una postazione fissa con 12 posti letto in brandina. In allerta anche le strutture di Pronto Soccorso degli Ospedali di Battipaglia, Sarno, Nocera Inferiore. (g. f.)

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