Per i libri e la lettura: ad Agropoli fervono i preparativi del “Settembre culturale”
AGROPOLI – Si rinnova per il 2022 l’appuntamento con la letteratura giunta quest’anno alla quindicesima edizione. Presentato il calendario del “Settembre Culturale al Castello”, la rassegna letteraria promossa dall’Amministrazione comunale.
Tutto pronto nel salotto allestito nel Castello Angioino Aragonese per ospitare l’importante rassegna ideata da Francesco Crispino.
Sulla suggestiva passerella agropolese – invitati dal sindaco Roberto Mutalipassi – si avvicenderanno volti noti della tv e del giornalismo, insieme ad imprenditori di talento e ad autori agli esordi. Gli incontri prenderanno il via il 1 settembre e proseguireanno fino agli ultimi giorni del mese. È una rassegna che farà da cerniera tra estate ed autunno, perché i libri crederanno il posto alle poesie.
Ben 20 gli incontri fissati in un programma dal taglio giornalistico.
Vediamo, in breve, chi sono gli ospiti.
2 sett – Giovanni Landi
3 sett – Enrica Bonaccorti
5 sett – Marco Onnembo
6 sett – Oscar Farinetti
7 sett – Marco Gallipoli
9 sett – Piergiorgio Pulixi
10 sett – Marco Varvello
11 sett – Umberto Squitieri
12 sett – Stefano Pontecorvo
13 sett – Massimo Giletti
14 sett – Stefano Ferrara
15 sett – Gianluigi Nuzzi
16 sett – Roberta Bruzzone
17 sett – Martino Bartoletti
18 sett – Luciano Pignataro
19 sett – Angelo Piero Cappello
20 sett – Tra Ranno
27 sett – Guido Catalano
28 sett – Marco Frittella
30 sett – Luca Telese
Un parterre di grande interesse, per siglare un mese all’insegna della cultura, dedicato a chi ama i libri e la lettura. E pensare che ad alcuni autori si è dovuto rinunciare.
Il sindaco Roberto Mutalipassi afferma: “La cultura è il mezzo per essere liberi, il pilastro su cui fondare la crescita di una Comunità. E la kermesse del “Settembre Culturale” offre ad ogni incontro, un arricchimento, nella mente e nello spirito, catturando l’interesse dell’utente e sviluppandone la curiosità. Insomma un esercizio della mente che riempie e fa sentire appagati. Una ragione in più per i turisti e visitatori per vivere la nostra città anche nel mese di settembre.” (g.f.)
