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LE PAROLE DEL CORAGGIO

Per ricordare Paolo Borsellino

In occasione del 30° anniversario della Strage di via D’Amelio in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta, abbiamo composto una piccola antologia di frasi dell’autorevole magistrato.
Ognuno, consultando libri e discorsi, cercando in rete tra stralci e citazioni, ha scelto la frase che più l’ha colpito.
È un modo per affermare, con le parole del coraggioso magistrato, il valore di una testimonianza etica e civile che, a distanza di anni dall’attentato mafioso del 19 luglio 1992, non cessa di esprimere una singolare passione per la verità e la giustizia.

“La lotta alla mafia dev’essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.” (scelta da Marcello)

“Palermo non mi piaceva, per questo ho imparato ad amarla. Perché il vero amore consiste nell’amare ciò che non ci piace per poterlo cambiare.” (scelta da Gianfranco)

“Le varie mafie che allignano nel nostro paese si indeboliranno solo quando si recideranno i contatti con pezzi deviati dello Stato o poteri occulti che ne consentono la sopravvivenza e da cui traggono indispensabili protezioni.” (scelto da Giuseppe)

“Mi uccideranno, ma non sarà una vendetta della mafia, la mafia non si vendica. Forse saranno mafiosi quelli che materialmente mi uccideranno, ma quelli che avranno voluto la mia morte saranno altri.” (scelta da Pino)

“La paura è umana, ma combattetela con il coraggio.” “Se la gioventù le negherà il consenso, anche l’onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo.” “È bello morire per ciò in cui si crede; chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola.” (scelta da Maria ed Arturo)

“Pregherò – sono cattolico – perché la giornata abbia un orario molto più prolungato delle povere ventiquattro ore che siamo abituati ad osservare.” (scelta da Rosa)

“Se la gioventù le negherà il consenso, anche l’onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo.” (scelta da Lidia)

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