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Diritto allo studio e tasse universitarie: l’Ateneo innalza la soglia “No Tax Area”

FISCIANO – Pagare le tasse universitarie per beneficiare dei servizi di supporto allo studio. Dal prossimo anno accademico potrà aumentare il numero degli studenti che chiede di accedere alla misura di esenzione.
Nell’ambito delle Politiche di Diritto allo studio e nell’ottica di supportare le famiglie nella complessa fase post-Covid, gli organi di governo universitario hanno elaborato il nuovo Piano di agevolazioni studentesche 2021/22. E la proposta piace agli studenti e alle loro famiglie.
Si iniziano insomma a intravedere gli effetti della nuova Programmazione contributiva: l’innalzamento del valore della cosiddetta “No Tax Area” da € 23.000 a € 30.000. Tutti gli immatricolati che presenteranno un valore ISEE compreso tra 0 e 30.000 euro saranno totalmente esonerati dalle tasse universitarie e lo stesso avverrà per gli studenti già iscritti (fino al 1° anno fuori corso) in possesso di requisiti minimi di merito previsti dalla normativa vigente.
Il Rettore Vincenzo Loia dichiara: “Con questa ulteriore e massima definizione del valore No Tax Area oltre la metà degli iscritti totali pagherà zero tasse all’Ateneo per l’anno accademico in arrivo. Tutto questo senza prevedere alcun aumento per gli studenti delle fasce più alte.”
Il nuovo anno accademico s’appresta a ripartire con un bel segnale di apertura ed incoraggiante invito ad investire nello studio.
Disponibile nella pagina dedicata del sito web istituzionale, il nuovo Regolamento sulla contribuzione studentesca a.a. 2021/22 apporta una piccola grande novità: promuovere il diritto allo studio includendo nella fascia di esenzione dagli obblighi contributivi un maggior numero di studenti, sulla base di un criterio equo e trasparente qual è l’Isee, senza per questo penalizzare gli studenti il cui reddito familiare e la situazione economica generale raggiunge fasce più alte. La soglia stabilita per lo scorso anno accademico è stata così incrementata di ben 7.000 euro.
Chiude il Rettore: “Questo intervento è la più significativa delle nostre politiche di attenzione agli studenti, intensificate durante questa fase complessa causata dalla pandemia ancora in corso, proprio per favorire l’accesso all’Università da parte di tutti gli studenti che hanno il desiderio di intraprendere il percorso universitario e che devono potere vedere realizzati i propri obiettivi”.
(g.f.)

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