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L’Amore secondo Paolo di Tarso: la nuova ‘lectio divina’ di Giuseppe Celli

EBOLI – “L’Amore non finirà mai”. E’ una promessa, una speranza, una certezza. Per i cristiani è l’evidenza di ciò in cui credono che appare come vera ed intima consolazione quand’è proiettata sull’orizzonte delle cose che il cuore desidera. “L’Amore non finirà mai” è anche il titolo della nuova opera di Padre Giuseppe Celli, frate cappuccino, tra i più apprezzati studiosi della Bibbia.

Pubblicata da Gribaudi Editore di Milano, l’opera sarà presentata sabato 24 giugno, alle ore 20, presso l’Auditorium della Parrocchia “San Bartolomeo” di Eboli. Nel corso della serata interverranno il Sindaco di Eboli, dott. Massimo Cariello; il Ministro provinciale dei Frati Cappuccini, fra Valentino Incampo; Antonio Manzo, Nunzia Pendino e Flavia Falcone. La declamazione dei testi è curata da Rosaria Ginevra, Maddalena e Diletta Marchetti, con intermezzi musicali di Mimmo Visconti.

Dopo gli studi accademici, con esperienze di studio e lavoro a Milano e a Londra è stato ordinato sacerdote nel 1974 nell’Ordine dei Frati Francescani Cappuccini, Padre Giuseppe Celli ha continuato gli studi presso la Facoltà teologica dell’Italia meridionale e la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Intensi e interessanti i suoi viaggi di studio in Israele, sul Sinai d’Egitto, in Turchia e in Grecia, sulle orme di San Paolo e San Giovanni. Quella di Celli è una vita trascorsa a meditare la Bibbia, nell’appassionata ed umile ricerca del senso profondo da comunicare agli altri per farne seme di comunità, così come nella formazione presso le Scuole della Parola o nella collaborazione con varie riviste pastorali e pedagogiche.

Dopo aver dato alle stampe, nella feconda collana “In ascolto della Parola” della Gribaudi inaugurata più di quindici anni fa, numerosi altri titoli di spiritualità – si vedano “Il grembiule ai fianchi, lavanda dei piedi” (2002), “Abbà, abbracci di tenerezza” (2003), “Da Gerusalemme a Gerusalemme passando per Emmaus” (2005), “Magnificat, danza di gioia” (2008), “Preziosa eredità” (2011) e “Per eccessivo amore” (2013) – l’Autore lancia un’altra proposta di lectio divina, ritornando sulle amate pagine di Paolo di Tarso, questa volta per addentrarsi nel noto “Inno alla Carità” (I Cor 13), tra punte mistiche e soluzioni poetiche d’irresistibile fascino. L’Inno paolino, non a torto, è definito come “via sublime per la santità”. E la proposta di Celli subito appare come l’ennesima fervorosa testimonianza d’amore resa da chi, innamorato della Parola, non può smettere di ‘adorarla’, di approfondirla, di comunicarla.

Il volume, agile e ben curato, è reperibile presso le migliori librerie e può essere acquistato anche con modalità on line al Mondadori Store, Amazon libri, IBS libri. E-bay libri. (g. f.)

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