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Banco alimentare a Battipaglia: si parte a giugno

BATTIPAGLIA – Partito, in poco più di due settimane, l’iter tecnico-amministrativo per l’istituzione in città di un Banco Alimentare.

Con delibera di Giunta Comunale n. 99 dello scorso 12 maggio, l’Amministrazione comunale ha sottoscritto il protocollo d’intesa per aderire al progetto “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”, proposto da Banco Alimentare Campania Onlus. Si tratta di un’iniziativa d’aiuto materiale rivolta a 200 nuclei familiari battipagliesi che vivono in condizione di disagio economico.

Presieduta da Giovanni Iovinella, la fondazione del Banco Alimentare Campania Onlus – che ha sede operativa a Fisciano – è l’unica organizzazione attiva in Campania iscritta nella Rete Nazionale del Banco Alimentare, all’opera da ben 27 anni. Quest’ultima associa ben 21 enti dislocati in tutt’Italia ed impegnati sul fronte della riduzione degli sprechi alimentari, con un occhio e due mani rivolte a chi non ha cibo.

Il progetto, recepito al protocollo lo scorso 3 maggio, vorrebbe attenuare gli effetti della diffusa crisi economica in cui versano famiglie già segnate da precarietà finanziaria. Esso sarà attivato in forza di una spesa di 8.000 euro che il Comune di Battipaglia s’è impegnato a versare alla fondazione entro fine luglio prossimo. Si tratta di una misura già varata dal Consiglio Comunale e contenuta nel bilancio di previsione.

Facile a raccontarsi, per brevità, la premessa dell’accordo. A fine aprile, l’Ente comunale aveva manifestato interesse per la meritoria attività svolta dalla sezione campana del Banco Alimentare e le chiedeva di poter valutare una bozza progettuale che consentisse l’istituzione in città di un punto di distribuzione gratuita di beni alimentari. Recepito il progetto nella giornata del 3 maggio, seguivano nel volgere di qualche ora i primi pareri favorevoli, quello di regolarità istruttoria del Responsabile del Procedimento, dr. Ermenegildo De Stefano; quello di regolarità tecnica, a firma della dott.ssa Anna Pannullo, Dirigente del Settore Politiche Sociali. Il 9 maggio è poi seguito, con favore, il parere di regolarità contabile da parte del dott. Giuseppe Ragone, Dirigente del Settore Finanziario.

Dopo appena tre giorni, la Giunta comunale – assenti solo gli assessori Catarozzo e Toriello – decide di aderire al progetto ed individua anche il locale adibito al deposito e allo smistamento delle provvidenze presso il Nucleo di Protezione Civile in via Gonzaga, perché già dotato dei requisiti spaziali minimi e munito di frigo e congelatore. I volontari, del resto, hanno subito dato disponibilità ad espletare il servizio di distribuzione gratuita degli alimenti, disponendosi ad accogliere con appositi turni coloro che, preventivamente registrati, ne avranno diritto. Si partirà a giugno; si finirà a dicembre. La pausa agostana sarà compensata da un “pacco doppio” consegnato a luglio.

I criteri di accesso al servizio sono la residenza nel Comune di Battipaglia; un reddito di nucleo familiare – tramite indicatore ISEE per l’anno 2017 – fino ad euro 6.524,17; nessun godimento di assistenza alimentare. Sarà compilata un’apposita graduatoria. (g. f.)

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