Modulo invio messaggio

Comune Di Salerno

Una web radio per la legalità: a Salerno i giovani raccontano i problemi e le speranze del territorio

SALERNO – Partire dalla periferia per arrivare al centro della storia del mondo: è la sfida di “I Care”. È l’iniziativa lanciata sulle sponde del fiume Irno da Libera Campania.
È stata attivata una web radio per la legalità, nata in città grazie alla felice intraprendenza dei laboratori di cittadinanza e dei new media realizzati nell’ambito del progetto “Liberi di Crescere”, sostenuto dall’impresa sociale “Con i Bambini” per via del Bando Adolescenza.
Il rimando è esplicito al messaggio che don Lorenzo Milani volle lanciare attraverso il cartello all’ingresso della scuola di Barbiana. Un messaggio ‘evergreen’, che ora è rimodulato nel segno di Danilo Dolci: coinvolti i docenti, le famiglie, gli operatori sociali ed economici in un percorso che, a partire da un’autoanalisi, attraverso laboratori di Maieutica Reciproca.
Il progetto offre, infatti, la possibilità di attivare sportelli di ascolto e counseling, svolgere percorsi laboratoriali, attività di formazione per formativi ed educatori, a supporto della didattica e della funzione educativa della scuola.
Insomma, un’attività di “rigenerazione partecipata” degli spazi e del modo di abitarli.
Questo vuole essere “I Care”: un’opportunità per miscelare partecipazione ed educazione coinvolgendo in diretta i più giovani, quelli che con entusiasmo, sono disposti a cambiare il mondo. Si inizia col raccontare il mondo alla radio per pii approfondirne le tensioni e le speranze, sognando innanzitutto la pace e la legalità, ma anche la cura e la premura per l’ambiente. Il tutto in una feconda dimensione educativa che privilegia la relazione e l’empatia come modalità di partecipazione sociale.
Un percorso che ha già visto gli studenti confrontarsi con giornalisti, attivisti, familiari delle vittime innocenti. Le esperienze formative promosse da Libera Campania sono finora servite a questo. Hanno preparato con cura e attenzione ogni singola domanda, imparato a gestire gli strumenti tecnologici per raccogliere interviste, registrare e fotografare i testimoni incontrati e i luoghi visitati.
Il racconto dei “Campi di E!state Liberi!” è stata, non a caso, la prima sfida raccolta dai giovani giornalisti.
Sotto i riflettori: le mafie. Cosa ovvia, mai scontata. E così, di tema in tema, sono andati profilandosi i ‘nodi’ essenziali di una grande questione da analizzare ed argomentare. Fino a raccontare online – ad esempio – la memoria delle vittime innocenti della mafia, il rapporto tra mafia e comunicazione, la corruzione ed i beni confiscati, la musica come impegno civico sono state le tematiche approfondite. Sono stati creati anche dei podcast trasmessi sul sito internet della web radio.
Così, coerentemente al nome scelto per la web radio, anche i ragazzi hanno deciso di prendersi cura del proprio territorio, osservando quel che succede, per discuterne temi e problemi e comunicarli con mezzi agili come la web radio. L’indirizzo di riferimento è http://www.cooperativailportico.it/i-care/, ma anche la pagina Facebook https://www.facebook.com/WebRadioICare.

(g.f.)

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