La resilienza nell’era digitale: gli studenti incontrano Daniele Cassioli
BARONISSI – Benessere e malessere nell’era del digitale: parliamo degli studenti universitari e del loro modo di affrontare sfide e avversità della vita, considerando l’impatto dei dispositivi digitali, ormai divenuti pervasivi in ogni ambito esistenziale. È il tema dell’incontro “Vivere la resilienza: dialogo con Daniele Cassioli” che si terrà lunedì 5 maggio, alle ore 10.30, al PalaUnisa A nel Campus di Baronissi.
L’evento dará la possibilità agli studenti di confrontarsi sulle dinamiche della resilienza; ne parleranno in particolare con Daniele Cassioli, cieco dalla nascita per una retinite pigmentosa. L’atleta racconterà i suoi traguardi sportivi. Parlerà soprattutto dei tanti ostacoli affrontati nel suo percorso di vita, focalizzando l’attenzione sulla resilienza insita in ognuno di noi.
È un’iniziativa che rientra nel Progetto PROB-BEN, che mette in rete dieci Istituzioni regionali di Alta formazione: Università degli Studi di Napoli “Federico II”, capofila del progetto; l’Accademia delle Belle Arti di Napoli (AFAM); il Conservatorio di Musica San Pietro a Majella di Napoli (AFAM); la Scuola Superiore Meridionale (SSM); l’Università degli Studi della Campania “L.Vanvitelli”; l’Università di Napoli “L’Orientale”; l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”; l’Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa”, l’Università degli Studi del Sannio e, per l’appunto, l’Università degli Studi di Salerno.
(g.f.)
