Dai margini al centro: l’urbanistica disegna il riscatto delle periferie

BATTIPAGLIA – A voler intendere l’iniziativa dal suo sottotitolo si finirebbe col decifrare un vero programma: “La forza di chi sta al margine nasce dalle proprie debolezze”. Ed è un programma sociale che basterebbe ad improntare una mozione politica, ad innescare una rivoluzione culturale che, partendo dalle case e dai quartieri, potrebbe rinnovare il volto delle nostre città. Soprattutto quello delle periferie. Con questo proposito, l’Ordine degli Architetti della Provincia di Salerno – in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Urbanistica – ha promosso ed organizzato il Convegno “Le città di margine” che si tiene venerdì 21 aprile 2017 alle ore 16.00 al Palazzo di Città di Battipaglia in Piazza Aldo Moro.

Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Battipaglia dott.ssa Cecilia Francese, del Presidente dell’Ordine degli Architetti di Salerno arch. Maria Gabriella Alfano e del Presidente dell’Ordine dei Geometri di Salerno geom. Felice Di Salvatore, l’apertura dei lavori è affidata all’avv. Stefania Vecchio, Assessore al Territorio del Comune di Battipaglia e all’arch. Paola Giannattasio, Presidente de “L’Accento” – Associazione di promozione culturale e sociale.

Seguono le relazioni del prof. Carlo Gasparrini (Il progetto della città pubblica per riqualificare le periferie); del prof. Roberto Gerundo (Dal rammendo a nuove tessiture dello spazio urbano); del prof. Giovanni Laino (Città piattaforma della coesione sociale); del prof. Fabrizio Mengoni (Sperimentare nuove politiche di sviluppo urbano); del prof. Francesco Domenico Moccia (Effetto città tra concentrazione e reticolazione). Modera l’arch. Ivonne De Notaris. Conclusioni dell’avv. Fulvio Bonavitacola – Vicepresidente della Regione Campania e dell’on. Tino Iannuzzi – Vice Presidente della Commissione Ambiente, Territorio, LLPP alla Camera dei Deputati. La giornata è organizzata in memoria dell’arch. Giovanni Giannattasio. (g. f.)