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Allerta meteo Protezione Civile: emergenza freddo in Campania



SALERNO – Scendono in picchiata le temperature. Il freddo invernale s’abbatte sulle regioni centro-meridionali, come da qualche giorno annunciato dagli esperti. La Protezione civile della Regione Campania ha emesso alle 11.30 un nuovo bollettino di allerta neve, valido fino a venerdì 4.
Le precipitazioni locali, perlopiù nevose, dapprima previste oltre i 300 metri già dalle 20 del 2 gennaio s’estenderanno nella notte e giovedì 3 giungeranno ad altre quote, dalle aree interne alle pianure; lo stesso dicasi per le gelate, compromettenti la viabilità oltre i 300 metri e attese a più basse quote. L’avviso della Protezione civile concerne l’intero territorio della Campania, dalle aree montane interne a quelle piane e costiere. Si registrano inoltre raffiche di vento e mare agitato. Allertati i sindaci dei comuni costieri.
Eppure, non si registrano zone di allerta particolarmente problematiche per quanto attiene al rischio idrico ed idrogeologico. Fa assai freddo: questo è evidente. Lo sanno bene i “senzatetto” e le persone sole e sofferenti. Per loro, alcune città si sono mobilitate per garantire assistenza ed erogazione minima di servizi. A Salerno l’Amministrazione comunale sta coordinando gli interventi in strada della Protezione civile e di altre associazioni di volontariato, soprattutto ddi gruppi della Caritas e della Comunità Sant’Egidio: sono stati predisposti i servizi mensa ed è assicurata la presenza di medici e medicine per le cure di base.
Per quanto attiene il livello di criticità, a riguardo della Campania in genere, si legge intanto nel bollettino meteo: “fenomeni  poco significativi prevedibili sul territorio”. E si legge ancora: “Nessuna allerta su tutte le zone”. Infatti, il codice del livello allerta è di colore verde.
Dalla S.O.R.U. (Sala operativa regionale unificata di Protezione civile) attivo al Centro direzionale di Napoli giunge una previsione meteo per venerdì 4 gennaio: “Cielo nuvoloso o molto nuvoloso con locali precipitazioni, prevalentemente nevose a quote basse; localmente le nevicate potranno verificarsi anche al livello del mare, soprattutto durante la notte e al primo mattino. La nuvolosità e i fenomeni tenderanno ad attenuarsi nel corso della giornata, ad iniziare dal settore costiero. I venti spireranno moderati settentrionali con locali rinforzi. Il mare si presenterà mosso sotto costa, molto mosso al largo. Le temperature subiranno un’ulteriore diminuzione nei valori minimi. Gelate tenderanno a permanere, durante la notte e al primo mattino, a tutte le quote e
durante le ore centrali della giornata a quote superiori ai 200m. La visibilità sarà ridotta sulle zone montuose.” (g. f.)

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