Pensando all’estate: il Cilento riparte nel segno della cultura e dell’arte
AGROPOLI – Si riparte nel segno della cultura e dell’arte. La Giunta comunale ha presentato il programma delle mostre artistiche che allieteranno l’estate cilentana. Si terranno nel Castello Angioino-Aragonese, in tre location d’eccezione: la Sala dei francesi, le Sale nuove e il Camminamento.Predisposto dal consigliere con delega a Cultura e Beni culturali, Francesco Crispino e condiviso dal sindaco Adamo Coppola e dall’intero esecutivo, il cartellone annuncia una rinascita possibile per la città, facendo leva sulla vitalità turistica dell’estate 2021, per far fronte alle difficoltà della pandemia. Presso la Sala dei francesi, è già in corso – terminerà il 28 maggio – la mostra dell’artista Fabio Colasante “Bestiarium”.
Dal 29 maggio al 17 giugno ci sarà Salvatore Damiano con la, mostra “Nature”. A seguire – dal 18 giugno al 21 luglio – l’Associazione “Cilento Domani” metterà in scena “Simbologia”. Verrà poi l’opportunità – dal 23 luglio al 9 agosto – di apprezzare le opere di Gilda Pantuliano nella mostra “Parole d’acqua”. Nelle Sale nuove si parte invece giovedì 1 luglio fino al 30 luglio, con l’Associazione Akroterion e Associazione “Camminare insieme” che daranno vita a “Uomo natura”. Dal 1 al 15 agosto spazio ad Antonio Morgese con “Agropoli, il neoverismo sociale, Toto”. Dal 16 al 30 agosto si potranno ammirare invece le “Sinfonie di emozione” di Luciano Cirillo.
Nel Camminamento, dal 1 agosto al 30 settembre sarà in esposizione “Beautiful mind” dell’Associazione “Photo Art Community”.
Nel mese di maggio, l’apertura del Castello è prevista nei giorni di sabato e domenica, nei seguenti orari: al mattino dalle ore 10.00 alle 12.00 e il pomeriggio dalle 16.00 alle 19.00.Il sindaco Adamo Coppola afferma: “Le mostre artistiche presso il Castello sono diventate negli anni una tradizione che veicola un flusso turistico importante e garantisce alla Città di Agropoli momenti di grande interesse culturale. Piano piano torniamo alla normalità puntando sulla Cultura.”
(g.f.)
