Battipaglia compie… 89 anni!

La cittadina della Piana del Sele festeggia il suo 89′ compleanno tra tanti problemi e poche soddisfazioni.
La disoccupazione giovanile; la questione ambientale; l’Amministrazione chiamata a fare i conti con un bilancio ancora in rosso; le strade a dir poco dissestate; la povertà in aumento ogni giorno… Sono solo alcuni dei problemi aperti che ancora attendono una risposta e che, nel frattempo, rendono sempre più difficile la vivibilità.
Eppure, la nostra città vanta potenzialità da valorizzare, a partire da imprese che riescono ad essere competitive a livello nazionale, da un associazionismo dinamico che propone iniziative valide in tanti settori della vita civile. Penso alle più note “Legambiente” e “Libera”, ma anche a “VoloAlto” e “CivicaMente”, al nascente “Mu.Bat” e – perché no? – al nostro laboratorio “CoscienzaSociale”…
Non possiamo, poi, non esaltare la bontà dei prodotti tipici locali quali la mozzarella, la pizza, le fragole, la rucola, i datterini gialli o i pomodorini: sono risorse naturali che esprimono la ricchezza di un territorio straordinario. Non possiamo non attestare, di conseguenza, che tante imprese agricole tra mille difficoltà ancora riescono ad emergere e a posizionare sul mercato globale i propri prodotti.
Va aggiunto che a Battipaglia la Chiesa cattolica è stata ed è tuttora un’altra realtà significativa storicamente rilevante, in grado di contribuire al progresso sociale con le proprie attività di educazione cristiana e, indirettamente, di formazione civica, anche grazie all’attenzione e alla vicinanza costante ai poveri.
E come dimenticare gli sportivi battipagliesi che si affermano nel basket, nella pallavolo, nelle arti marziali? Certo, il mondo del calcio sta vivendo un momento difficile, poiché non c’è in città una squadra professionista che la rappresenti. L’auspicio è di rinvenire risorse organizzative per tornare a livelli competitivi interessanti. Oltretutto, una città di 50.000 abitanti necessita di una squadra di calcio almeno in lega Pro.
La cittadinanza deve crescere, deve essere più responsabile, i cittadini devono lavorare per il bene comune, gli amministratori devono governare e realizzare un nuovo Piano regolatore, degli spazi ludici e ricreativi, delle strade più sicure, un mercato rionale all’aperto, un programma di intervento per la pulizia delle micro discariche, nuove illuminazioni… C’è bisogno di una progettazione nuova, efficiente e efficace, capace di garantire innanzitutto lo sviluppo e la salvaguardia dell’ambiente. Nonostante tutto, siamo qui a festeggiare: buon compleanno, cara nostra città!

(Avv. Marcello Capasso)